Post fulmineo per segnalarvi e suggerirvi la lettura di un breve racconto di Vladimir S. Soloviev.
Il racconto s'intitola: "Il Racconto dell'Anticristo", fa parte del libro " I tre dialoghi e il racconto dell'Anticristo" (1900), la sua opera ultima.
Di particolare interesse è il modo in cui l'Anticristo viene presentato; vegetariano e animalista, incanta il popolo con magie e illusioni ed è eletto Presidente dell'Unione Europea.
Questo Anticristo irrompe in una storia umana desacralizzata, svuotata di orizzonti trascendenti, agendo nel vuoto, in una frammentazione orizzontale di religioni, culture, popoli, accogliendo ogni aspetto del reale ma spogliandolo al tempo stesso di ogni significato essenziale.
Cito alcuni brani che mi hanno colpito (il grassetto è mio):
Poco dopo la pubblicazione della Via aperta, che fece del suo autore [l'Anticristo N.d.R.] l'uomo piùCi sarebbe molto da dire su questo brano, ma rimando tutto ad un prossimo post o alla buona volontà di altri, ché io ho sempre poco tempo.
popolare che fosse mai comparso al mondo, si doveva tenere a Berlino
l'assemblea costituente internazionale dell'Unione degli Stati Unitid'Europa. Questa Unione, istituita dopo una serie di guerre esterne ed
interne, collegate con la liberazione dal giogo dei Mongoli e che aveva
mutato in modo considerevole la carta dell'Europa, questa Unione era
esposta al pericolo di uno scontro, ora non più tra le nazioni, ma tra i partiti
politici e sociali. I reggitori della politica generale europea, appartenentialla potente confraternita dei framassoni, si rendevano conto della carenza
di una autorità generale esecutiva. Raggiunta al prezzo di tanta fatica,
l'Unione europea era ad ogni istante sul punto di disgregarsi. Nel consiglio
dell'Unione o tribunale universale (Comité permanent universel) non si era
raggiunta l'unanimità, perché i veri massoni, votati alla causa, non erano
riusciti a impadronirsi di tutti i seggi. I membri indipendenti del Comitato
stringevano fra loro degli accordi separati e questo fatto prospettava la
minaccia di una nuova guerra. Allora gli «adepti» decisero di rimettere il
potere esecutivo nelle mani di una sola persona, munita dei pieni poteri
necessari. Il principale candidato era un membro segreto dell'ordine,
«l'uomo del futuro».
[...]
L’uomo del futuro fu eletto presidente a vita degli StatiUniti d'Europa.
Un altro brano che colpisce (il grassetto è mio):
Il nuovo padrone della terra era anzitutto un filantropo, pieno diQui tutto andrebbe evidenziato, soprattutto l'uguaglianza della sazietà generale ma ancora il tempo stringe, lascio qualsiasi analisi ad un futuro (si spera) prossimo, o alla buona volontà di qualcun altro.
compassione e non solo amico degli uomini, ma anche amico deglianimali. Personalmente era vegetariano, proibì la vivisezione e sottopose imattatoi a una severa sorveglianza; le società protettrici degli animalifurono da lui incoraggiate in tutti i modi. La più importante di queste sue
opere fu la solida instaurazione in tutta l'umanità dell'uguaglianza che
risulta essere la più essenziale: l'uguaglianza della sazietà generale. Questo
evento si compì nel secondo anno del suo regno. La questione sociale,
economica, fu definitivamente risolta. Ma se la sazietà costituisce il primo
interesse per chi ha fame, per quelli che sono sazi sorge il desiderio di
qualche cosa d'altro.
Perfino gli animali, quando sono sazi, vogliono di solito dormire, ma
anche divertirsi. Tanto più l'umanità, che sempre post panem ha reclamato
circenses.
Qui il racconto completo in PDF: Il Racconto dell'Anticristo.