venerdì 10 agosto 2018

Ma perché non se ne stanno tranquilli a casa loro? (Seconda parte)



Riassumendo, vediamo brevemente le caratteristiche che hanno storicamente favorito il predominio della caratterialità sadica nella civiltà americana in particolare ed in seguito, per "rientro dell'esportazione", in quella occidentale da cui effettivamente parte tutto:

Dinamiche favorenti Storiche
L'attuale classe dominante occidentale nasce storicamente nell'Europa del '400/'500 con la borghesia commerciale favorita dalla fine del Medioevo e dagli scambi commerciali navali. Ben presto tale borghesia, detentrice del reale potere economico, comincia ad aspirare anche al potere politico, e lo fa sovvertendo nel corso della storia i poteri assoluti "ad alta decisionalità" di Re, Principi e Vescovi, ed instaurando strutture "a bassa decisionalità ed altamente burocratizzate", molto più facili da infiltrare, che vedranno nella democrazia la forma più adatta all'instaurarsi del nuovo potere. Commercio, filosofie umaniste, massoneria, se all'inizio hanno l'utile funzione di destabilizzare il potere assoluto di stampo medievale, diventano poi gli strumenti d'elezione per la presa e mantenimento di potere di questa nuova classe.

Dinamiche favorenti Religiose/Filosofiche
La caratterialità sadica viene storicamente favorita (e qui non saprei dire se e quanto anche "preparata" da una sapiente propaganda culturale) prima della Riforma Calvinista (che di fatto con la teorizzazione dei principi di "Elezione incondizionata" e di "Mandato creazionale" sovverte i principi cristiani premiando l'egoismo e il dominio quali qualità eticamente desiderabili), poi da tutte le filosofie e scuole di pensiero moderne (sostanzialmente da Kant in poi, dove con il postulato di "Male Radicale" si accredita l'idea della intrinseca incapacità umana di scegliere il bene, col conseguente bisogno di una guida e della giusta punizione - ossia proprio ciò che il sadico dice al dominato!). Tutte le nuove teorizzazioni filosofiche da Kant in poi, ivi incluse anche quelle di Capitalismo e Comunismo, non saranno altro che "i media" di diffusione del pensiero della nuova classe egemone.

Dinamiche favorenti Organizzative e Territoriali
Il carattere di "trasmissibilità" sociale del carattere sadomasochista, e della facilità con cui tale dominante riesce vincitore ed ottiene il pieno controllo sociale, è attuato proprio attraverso una struttura a "piramide" che si alimenta praticamente da sé, semplicemente parassitando le architetture democratiche che si sono dimostrate essere il terreno migliore e prediletto a tale scopo (niente come una democrazia fornisce infatti una forte burocratizzazione peraltro poco controllabile e quindi facilmente infiltrabile da persone ben motivate ad assumere il controllo, in questo favorite anche dalla "bassa decisionalità" del sistema subentrante alla "alta decisionalità" delle precedenti monarchie). Come già anticipato, la migrazione nel nuovo mondo e lo sviluppo sociale di questa praticamente unica caratterialità senza opposizioni né antagonismi, ne ha determinato sia la presa di potere sul resto della popolazione che la particolare connotazione distruttiva della civiltà americana.

TUTTO SI SPIEGA
Da notare, infine, come tale ipotesi "sadica" (per la quale il "nemico" è semplicemente l'altro da sé, da sottomettere o distruggere senza scrupoli) spieghi perfettamente i tanti "non sense" che ancora appaiono con eclatante evidenza e che non si giustificano con gli altri tipi di approccio usati per capire le attuali dinamiche sociali; non sense tra cui spicca in modo abnorme e sconcertante la totale assenza di empatia dei dominanti verso le loro stesse popolazioni, cosa che diventa invece chiarissima quando si capisce che il primo e vero nemico dell'attuale élite di potere è appunto la massa della popolazione, e contro di essa è effettivamente rivolta ogni loro azione... (come abbiamo visto non c'è infatti alcuna motivazione logica che regga la giustificazione di guerre intraprese in giro per il globo, guerre solo apparentemente rivolte verso popoli "canaglia" (colpevoli solo di esistere), ma che realmente attaccano TUTTA la massa popolare, a cominciare proprio dalla stessa popolazione americana che da tali guerre viene prima impoverita e poi semplicemente distrutta, sfoltita con vari metodi più "socialmente accettabili" quali il lasciarla senza casa, senza previdenza sociale e senza assistenza medica; alla fine, eventualmente, ci penserà poi un bel terremoto intelligente o uno tsunami a far piazza pulita di un po' di fastidiosi straccioni - ricordate Katrina e la "solerzia" di Bush?)

Si spiegano così gli eccidi di massa, i massacri gratuiti di civili e prigionieri di guerra, i bombardamenti dall'alto sulla popolazione civile, l'utilizzo su vasta scala del micidiale uranio impoverito che impedirà la normale ripresa e riproduzione dei popoli aggrediti; si spiega la volontà criminale di perseguire il controllo climatico, alimentare, energetico, etc.; si spiegano la reintroduzione della tortura su vasta scala, il bisogno di distruggere non solo il "terrorismo" ma qualsiasi altra cultura e pensiero alternativo, e la necessità che il mondo adotti quindi il loro solo "pensiero unico"; si spiegano gli omicidi rituali (che non sono "satanici", ma servono più prosaicamente al soddisfacimento delle pulsioni sadiche dei più malati e potenti tra tali individui), la tratta di minori a scopo di stupro e violenza, nonché il loro utilizzo per l'espianto degli organi e la produzione di film in cui il soggetto viene violentato, torturato e infine ucciso (snuff movies); si spiegano le sette segrete, i rituali e il bisogno di segretezza in genere, l'accanimento con cui si promuovono sempre nuovi conflitti, crisi e catastrofi senza minimamente tener conto della vita umana; si spiega il messaggio mediatico di menzogna nella sua interezza, e l'intrattenimento sempre più a sfondo sadomasochista volto a creare nella massa le condizioni favorenti al diffondersi di tale patologia; si spiega il terrore folle di questa gente di essere scoperta, si spiega il perché tengano tanto a riprodursi seguendo precise linee di sangue, si spiega in una parola il perché di questa folle pulsione a sottomettere l'umanità...

...e di questo tengano conto tutti i vari opportunisti che per potere o denaro o semplicemente cedendo al ricatto accettano ora di unirsi e di allearsi con gente siffatta: non ci si accorda con un sadico, se non diventando automaticamente masochisti e accettando la sua pulsione di dominio; pulsione che all'inizio potrà anche essere camuffata, ma che alla lunga non mancherà di mostrare il suo vero volto, per il sadico non esistono amici ma solo nemici da distruggere o ridurre al puro stato vegetativo, senza nessuna reale indipendenza ed autonomia dalla sua persona, il sadico è un malvagio ed userà la sua accresciuta potenza sempre e solo in tale direzione, in un circolo perverso che prevede solo la sussistenza del dominato "utile".

IL MONDO È DUNQUE IN PERICOLO?
Certamente, perché tale caratterialità posta ai vertici tende a plasmare la società a sua immagine, somiglianza e "consumo"; in una società così fatta non ci sarebbe più posto per lo sviluppo di un individuo normale, che si vedrebbe costretto ad involvere a sua volta verso tendenze sadiche o masochiste, chiudendo il cerchio di quel "Mondo Nuovo" tanto caro ai sadici oggi al dominio. È quanto hanno già fatto culturalmente e mediaticamente in occidente, è quanto si sta facendo, andando meno per il sottile, col globo intero. E proprio nel fatto di vedersi chiaramente a rischio in una società "normale", è da leggere il tentativo attualmente posto in atto di guidare la nostra civiltà verso una forma sadica "globale". In questo i dominanti sono ed agiscono esattamente come "alieni" che, al fine di preservare la loro sussistenza e le loro necessità antisociali di violenza e controllo, devono per forza di cosa assumere il pieno controllo sociale e replicarlo su scala globale. È una battaglia per l'esistenza e la sopravvivenza di una "specie" che vede nei "normali" contemporaneamente il suo "cibo" quanto il più acerrimo nemico; una specie che sa di essere in minoranza (la stessa minoranza dei soldati che in guerra, per esempio, si trasformano in spietati aguzzini) e che proprio per questo deve accedere alle leve del potere, cosa in questo facilitata dal loro carattere tipicamente "autoritario". Come abbiamo visto sarà poi la stessa struttura sociale a selezionare automaticamente il carattere e gli individui più idonei alla sua perpetuazione.

LE RAGIONI DELLA SPERANZA:
C'è una speranza dunque di poter uscire da tutto ciò? È sempre Fromm a fornirci una possibile risposta, da ricercarsi nel fatto che tale carattere, contrariamente a quanto vogliano farvi credere i dominanti stessi, NON sia affatto innato nell'uomo e che anzi sia sempre l'espressione di una esigua minoranza, come in minoranza sono le tribù che adottano per sé stesse uno schema di sviluppo distruttivo:

"D'altra parte le forme "maligne" d'aggressione - sadismo e necrofilia - "non" sono innate, e possono quindi essere sostanzialmente ridotte, se le condizioni socioeconomiche si evolvono in modo da favorire lo sviluppo completo delle esigenze e delle capacità umane genuine, lo sviluppo dell'attività e del potere creativo dell'uomo come suo autentico obiettivo. Sfruttamento e manipolazione producono noia e superficialità, storpiano l'uomo, e tutti i fattori che paralizzano psichicamente l'individuo lo trasformano necessariamente in sadico e distruttore". 

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